Human rights Nights 2011 è il risultato di riflessioni sulla nostra identità e sulle nostre prospettive future, alla luce di come il festival è cresciuto in questi anni e del ruolo che ha iniziato a rivestire sia per la città che a livello internazionale.
HRNs non è infatti più solo un “festival” ma è il centro di una rete di relazioni e partnership a livello locale, nazionale e globale. Human Rights Nights 2011 si presenta con un’immagine rinnovata, con nuove collaborazioni e obiettivi, come centro di una rete nazionale e internazionale.
In questa edizione abbiamo proposto un programma con le ultime e migliori produzioni cinematografiche sul tema dei diritti umani e abbiamo promosso incontri con personalità che lavorano per un mondo migliore, il tutto contornato da momenti di musica, arte e cibo.
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Grazie alla collaborazione con il Festival Terra di Tutti, Human Rights Nights si è aperto con l’incontro con Aminata Traoré, fondatrice dell’Africa Social Forum, che ha parlato della sovranità alimentare in occasione delle celebrazioni del World Food Day. A seguito della conferenza di apertura abbiamo proiettato il film The Whistleblower, con Rachel Weiz, Vanessa Redgrave e Monica Bellucci, in anteprima nazionale.
Anche nel 2011, proseguiamo con una Notte Verde dedicata al cambiamento climatico. Abbiamo curato, inoltre, una cine-cena al cafè dell’Alce Nero, dedicata alle api, che, in via d’estinzione, metteno a rischio la produzione naturale di fiori, frutta e verdura.
Le rivoluzioni arabe, l’uso dei digital social network, le lotte per la liberazione da guerre e apartheid sono state raccontate da film sugli ultimi avvenimenti in Egitto e in Iran - tra i quali i premiati documentari Tahrir e Green Wave.
Ospiti di eccezione di questa edizione sono stati Theo Aghelopoulos, Milcho Manchewski e la Fondazione Robert F. Kennedy Europe.
